UNIMONT ospita una lettura polivalente di una fonte storica per la Guerra dei Trent’Anni nelle Alpi 1620-1635
Nell’estate del 1620 in Valtellina esplose un conflitto tra le fazioni cattolica e protestante. La valle, che era da oltre un secolo suddita della Repubblica delle Tre Leghe dei Grigioni, divenne una terra contesa dalle potenze d’Europa: da un lato la Spagna, attraverso il vicino ducato di Milano, mirava ad occuparla per garantirsi una via di comunicazione con l’Austria e con le Fiandre; dall’altro la Francia di Luigi XIII e del cardinale Richelieu, alleata con la Repubblica di Venezia, intendeva garantire i diritti dei Grigioni per ostacolare la strategia spagnola. A brevissima distanza dal teatro degli scontri, nell’alta Valcamonica, la Repubblica di Venezia concentrò stabilmente il proprio esercito e nominò una serie di magistrati straordinari, i “provveditori in Valcamonica”, per monitorare quella situazione estremamente delicata e, all’occorrenza, intervenire tempestivamente.
Il luogo scelto per la residenza dei provveditori e per il coordinamento delle operazioni fu Edolo, collocato strategicamente all’incontro dei due rami settentrionali della valle, quello che porta all’Aprica e alla Valtellina, e quello che dal Tonale conduce nel Tirolo. Da Edolo i provveditori, nei mesi e anni della loro attività, produssero e inviarono al Senato di Venezia dispacci periodici, nei quali informavano le autorità della Repubblica di quanto andava accadendo. I dispacci furono raccolti in tre registri, che si conservano oggi all’Archivio di Stato di Venezia e che documentano l’attività di sei provveditori: Francesco Basadonna, Girolamo Morosini, Antonio Molin, Marcantonio Canal, Giambattista Basadonna e Sebastiano Venier.
Un progetto coordinato dalla cooperativa sociale “il leggio” e sostenuto dal Comune di Edolo, dalla Fondazione della Comunità Bresciana e dalla Società Storica e Antropologica di Valle Camonica, sta portando alla pubblicazione dei 159 dispacci conservati, molti dei quali arricchiti da allegati (lettere, informative riservate, disegni, proclami, bozze di trattati). L’edizione a stampa del volume è prevista per il febbraio 2018.
Nei mesi di ottobre e novembre una serie di eventi, tutti collocati a Edolo naturalmente, offrirà l’occasione per approfondire i numerosi temi legati al periodo storico e ai documenti che si stanno pubblicando. Nei martedì 17 e 24 ottobre, 7 e 14 novembre, alle ore 17,00, l’Università della Montagna ospita una rassegna di seminari di approfondimento, che saranno anche trasmessi in diretta streaming, per chi non potesse partecipare di persona.