Il 13 e il 17 dicembre, il Centro di Ricerca per la Gestione Sostenibile e la Difesa della Montagna – Ge.S.Di.Mont – attivo presso l’Università della Montagna, UNIMONT, polo d’Eccellenza dell’Università degli Studi di Milano decentrato a Edolo, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali – DISAA – dell’Università degli Studi di Milano, ha organizzato un’iniziativa di due giorni finalizzata ad alimentare il dialogo tra montagne e città.
Eventi di grande impatto, considerati i risultati esposti e la partecipazione a tutti i livelli di attori della montagna, con focus sul tema dei giovani che scelgono i territori montani per vivere e lavorare e quello della marginalità che sa farsi “centro” adeguandosi e puntando sulle unicità e sulle capacità di fare networking, creare comunità e innovare, utilizzando tecnologia e strategia.
“Due giornate importanti”, dichiara la Professoressa Anna Giorgi, “che testimoniano da un lato il cambio di passo nell’interpretazione della montagna da parte di molti giovani che la scelgono per viverci ed esprimersi professionalmente, dall’altro la collaborazione sempre più intensa e proficua tra il MIUR e il Polo di eccellenza UNIMONT. Giovani, università e scuola un’alleanza preziosa per il futuro delle montagne“.
> Il 13 dicembre a Milano sono stati presentati i risultati dell’indagine svolta da Ge.S.Di.Mont. su incarico di Regione Lombardia sui giovani imprenditori e imprese innovative della montagna lombarda. Il quadro emerso ha sottolineato la presenza di una realtà vivace e variegata, confermando lo stato di buona salute dell’imprenditoria giovanile montana. Clicca per le foto dell’evento.
> Il 17 dicembre a Edolo è stato presentato il polo UNIMONT, un polo universitario unico a livello nazionale dedicato alla formazione, alla ricerca e alla sperimentazione formulati sulla base delle specificità e necessità dei territori montani. L’incontro ha visto la partecipazione della Dott.ssa Marcella Gargano, Direttore del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, e di 50 studenti provenienti da tutta Italia coinvolti nel progetto #FuturaItalia. Clicca per le foto dell’evento.