Sabato 4 settembre, UNIMONT partecipa al Festival Vicino/Lontano per condividere la propria esperienza nella promozione di buone pratiche, strumenti e metodi innovativi a supporto dell’imprenditoria giovanile in montagna. Il contributo sarà a cura della prof.ssa Anna Giorgi nell’ambito della sessione dedicata a “Fare impresa in montagna. Innovazione, sostenibilità, servizi, attrattività”.
UNIMONT – polo d’Eccellenza dell’Università degli Studi di Milano decentrato a Edolo – è l’unica esperienza universitaria italiana che propone un’offerta formativa finalizzata alla creazione di profili professionali con nuove e specifiche competenze in grado di valorizzare le unicità e specificità delle montagne, operando integralmente da questi territori. Da anni, infatti, il polo di Edolo si impegna a dare centralità e voce ai giovani imprenditori delle montagne, offrendo loro strumenti e metodi innovativi e facilitando il loro dialogo con gli stakeholder della montagna, sul piano locale, nazionale ed internazionale.
In virtù di questa esperienza, la prof.ssa Anna Giorgi – Delegata del Rettore alla promozione delle attività didattiche, di ricerca e terza missione per la valorizzazione del territorio montano; Presidente del Corso di Laurea in Valorizzazione e Tutela dell’Ambiente e del Territorio Montano; Direttore del Centro di Ricerca per lo Sviluppo Sostenibile delle Montagne – GESDIMONT – interverrà in un momento di confronto intitolato “Fare impresa in montagna. Innovazione, sostenibilità, servizi, attrattività” che si terrà sabato 4 settembre 2021, nell’ambito del Festival Vicino/Lontano. L’incontro mira a raccogliere possibili prospettive e stimoli per individuare scenari futuri e sostenibili per fare impresa in montagna.
“I processi di sviluppo dei territori non possono prescindere dalla presenza di una componente imprenditoriale attiva e innovativa. Le buone pratiche nelle montagne italiane ed internazionali stanno crescendo ed è importante approfondire questo fenomeno, individuando le esperienze e gli elementi comuni e abilitanti, in un processo che li renda visibili e ne faciliti la condivisione, anche per promuovere concretamente un cambio di paradigma” – afferma la prof.ssa Anna Giorgi in vista della sua partecipazione all’evento.
La partecipazione all’incontro è libera, previa registrazione
CLICCA QUI