Sabato 30 Aprile 2022 – l’On. Mariastella Gelmini, Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie con delega per la montagna ha incontrato nell’ambito di un incontro promosso da ANCI Lombardia e ANCI Piemonte gli stakeholder della montagna presso UNIMONT – Polo d’Eccellenza dell’Università degli Studi di Milano decentrato a Edolo, piccolo comune delle Alpi.
“Nel 2022 avremo 100 milioni di euro, che diverranno 200 strutturali dal 2023, per finanziare interventi sulla montagna. Attraverso le risorse del PNRR e attraverso la nuova legge quadro sulla montagna si vuole dare una strategia di rilancio per questi territori che troppe volte sono stati abbandonati”. Lo ha detto Mariastella Gelmini, Ministro per gli Affari regionali e le autonomie, parlando con i giornalisti a margine del convegno “Ddl montagna e green community: nuove prospettive di sviluppo per i comuni montani”, organizzato a Edolo (Brescia) presso il Polo UNIMONT dell’Università degli Studi di Milano da Luca Masneri, Sindaco del Comune di Edolo e Coordinatore del Tavolo Tecnico Nazionale per la nuova legge sulla montagna.
L’incontro è stato aperto dal Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Milano Elio Franzini, il quale ha sottolineato l’impegno dell’Università degli Studi di Milano nella promozione di attività di ricerca, didattica e terza missione per lo sviluppo del sapere e la formazione delle comunità montane italiane. Questo impegno, ha sottolineato Elio Franzini, passa anche attraverso il rafforzamento dell’offerta formativa di UNIMONT che avvierà nell’anno accademico 2022/23 un nuovo Corso di Laurea Magistrale internazionale in Valorization and Sustainable Development of Mountain Areas (LM-73) e il Master di Primo Livello in Project Management per la Montagna. In seguito, sono intervenuti Ilario Sabbadini, Delegato della Comunità Montana di Valle Camonica e Sindaco del Comune di Corteno Golgi; Elio Moretti, Presidente della Provincia di Sondrio e Dario Corvi, Sindaco del Comune di Aprica. La Prof.ssa Anna Giorgi, Presidente del Corso di Laurea in Valorizzazione e Tutela dell’Ambiente e del Territorio Montano – Polo UNIMONT dell’Università degli Studi di Milano; Martina Mauri e Giovanni Di Paolo, studenti del Corso di Laurea Triennale attivo a Edolo – e l’Avvocato Francesco Cesare Palermo, membro del Tavolo Tecnico Nazionale per la Montagna hanno sottolineato gli aspetti rilevanti per favorire l’imprenditoria e il presidio dei territori montani da parte dei giovani contenuti nel Ddl Montagna.
“Il tema dello spopolamento dei territori di montagna sta molto a cuore al governo, e stiamo lavorando insieme ai sindaci, ai presidenti delle comunità montane, ai presidenti di Province e ai presidenti di Regioni perché vogliamo invertire la rotta e costruire una strategia che sia non solo risarcitoria, ma anche di sviluppo e di crescita. Abbiamo previsto, con il nuovo Ddl, interventi per le professioni di montagna e per garantire i servizi anche in questi territori. Servizi che significano innanzitutto salute e scuola. Gli operatori sanitari e gli insegnanti che presteranno servizio nei territori montani avranno riconosciuto un punteggio extra per le rispettive graduatorie. Vogliamo che sia possibile una vita lavorativa, familiare, sociale ed economica normale anche in montagna: la legge quadro approvata poche settimane fa dal Consiglio dei ministri è uno strumento fondamentale per raggiungere questi obiettivi”, ha concluso l’On. Gelmini.
Numerosi gli interventi degli stakeholder dei territori montani: Massimo Sertori, Assessore agli Enti Locali, Montagna e Piccoli Comuni di Regione Lombardia e Alessandro Mattinzoli, Assessore alla Casa e Housing Sociale di Regione Lombardia – i quali hanno sottolineato l’importanza di investire in servizi per la popolazione che risiede nei territori montani; Alessandro Panza, Eurodeputato – il quale ha evidenziato la necessità di una visione strategica per lo sviluppo delle aree montane anche a livello europeo; Bruno Bettinsoli, Presidente Dipartimento Piccoli Comuni e Montagna ANCI Lombardia e Sindaco del Comune di Lodrino; Stefano Costa, Vicepresidente ANCI Piemonte e Tiziano Maffezzini, Presidente UNCEM Lombardia.
In conclusione all’evento si è svolta una tavola rotonda che ha visto la partecipazione di diversi esponenti dei territori montani, tra i quali Andrea Ferrazzi, Direttore Confindustria Belluno Dolomiti; Gionni Gritti, Presidente Confartigianato Imprese Sondrio; Giuseppe Cuc, Presidente Collegio Nazionale dei Maestri di Sci e Martino Peterlongo, Istruttore Nazionale delle Guida Alpine e Presidente del Collegio delle Guide Alpine Trentine.