9 Marzo 2015

ILLUMINAZIONE PUBBLICA, ACCORDO UNCEM CON MENOWATT PER ABBATTERE I COSTI NEI COMUNI

Protocollo d’intesa con Menowatt Ge, azienda ESCo (Energy Service Company) certificata UNI CEI 11352 impegnata nel settore della green e white economy, specializzata nella progettazione e realizzazione di sistemi di efficientamento energetico

Uncem lancia un’iniziativa in favore dei Comuni diretta alla riqualificazione degli impianti di pubblica illuminazione con interventi che portino in maniera uniforme innovazione tecnologica, efficienza e risparmio energetico, riduzione delle spese e attuazione di buone pratiche di sostenibilità ambientale.

Questo grazie a un accordo con Menowatt Ge, azienda ESCo (Energy Service Company) certificata UNI CEI 11352 impegnata nel settore della green e white economy. Menowatt Ge ha brevettato l’alimentatore elettronico Dibawatt® in grado di fare efficienza e abbattere i consumi nella rete di pubblica illuminazione, creando le condizioni per ottenere una “rete intelligente” di pubblica illuminazione.
Sei i pilastri dell’operazione:

1)      Le soluzioni adottabili da un’Amministrazione devono essere tecnologicamente all’avanguardia e devono tendere ad efficientare gli impianti esistenti senza dover necessariamente sostituire i corpi illuminanti

2)      Il risparmio dei costi di illuminazione pubblica devono essere significativi e comunque superiori al 30%;

3)      Gli investimenti devono essere contenuti ed inferiori ai risparmi ottenibili;

4)      I risparmi devono essere certi e garantiti, anche con specifici impegni assicurativi e fideiussori sui risultati;

5)      Le soluzioni devono consentire di rispettare le vigenti normative sull’illuminazione pubblica e sul contenimento dell’inquinamento luminoso;

6)      Infine, il bilancio comunale non deve essere gravato da nuovi mutui o investimenti, e deve prevedere sia brevi tempi di ritorno dell’investimento che la riduzione della relativa voce di spesa corrente sin dai primi anni dell’intervento.

Naturalmente, tutta la fase di preparazione, studio e messa a punto della proposta non deve avere costi per il Comune. Anche le modalità le e tempistiche di analisi e di affidamento dell’intervento devono poter essere il più possibile snelle e semplificate.

Uncem trasmette una bozza di business plan di un Comune che sta utilizzando Menowatt e che ha efficientato l’illuminazione pubblica, con risparmi notevoli. Un modello replicabile nei piccoli e medi Comuni, montani e non. Anche le Unioni montane, vista la competenza in materia di energia rinnovabile, possono coordinare le diverse Amministrazioni in un’operazione smart e green sull’illuminazione pubblica.
Per qualsiasi informazione e per un’analisi della situazione nel proprio Comune è possibile contattare l’architetto Alberto Brasso al 392 7124527 o via e-mail: alberto.brasso@hangar12.it

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