PROJECT MANAGEMENT PER LA MONTAGNA
Obiettivo principale del corso in Project Management per la montagna è lo sviluppo nei partecipanti delle competenze strategiche, fondamentali non solo per partecipare a bandi di finanziamento, call, programmi finanziari idonei a sovvenzionare progetti in area montana, ma anche per predisporre e gestire tutte le fasi dei suddetti progetti, per conto di imprese, enti, organizzazioni, amministrazioni locali, comunità montane operanti nei territori marginali e di montagna.
Il percorso di formazione proposto intende caratterizzarsi per un approccio di ampio respiro, con uno sguardo cioè anche a livello europeo-internazionale sui programmi e sulle linee di finanziamento specifici per progetti in ambito montano, sulle principali forme e modalità di cooperazione territoriale tra paesi alpini europei.
In secondo luogo il corso di perfezionamento si connota per il taglio professionalizzante, con l’obiettivo di sviluppare nuove professionalità o consolidare e sistematizzare, con maggiore rigore, le competenze di coloro che già operano nell’ambito della progettazione per i territori montani, nell’intento di generare fenomeni di crescita virtuosi, fondati sugli asset caratteristici delle suddette regioni.
Il percorso di formazione, pertanto, è stato pensato per fornire un approccio più solido e strutturato alle metodologie del Project Management, agli strumenti operativi richiesti per gestire le fasi e le articolazioni di interventi progettuali in linea con le principali linee programmatiche nazionali, europee ed internazionali.
Segreteria didattica(+39)036471324
Durata60 ore
CoordinatoreCosti766 Euro (comprensivo della quota assicurativa nonché dell’imposta di bollo, pari a € 16,00, prevista dalla legge).
Materiale informativo
- Sede del Corso: Università della Montagna, Edolo (BS) sede distaccata dell’ Università degli Studi di Milano
- Periodo di svolgimento: dal 13 novembre 2015 al 27 febbraio 2016
- Termine per le iscrizioni: 9 ottobre 2015 Lezioni: venerdì pomeriggio e sabato con cadenza settimanale
- Durata: 60 ore
- Requisiti: laureati di qualsiasi classe (I o II livello)
- Lingua: lingua italiana o lingua inglese
- Modalità di erogazione: blended learning (potrà essere frequentato in presenza, per tutti i partecipanti che potranno recarsi presso la sede di svolgimento, a Edolo (Bs) Italia, oppure a distanza, per ragioni di distanza geografica dalla sede di svolgimento del corso, in modalità telematica/e-learning attraverso apposita Aula Virtuale)
- Ai dottori agronomi, ai dottori forestali, agli agronomi iunior e ai forestali iunior partecipanti verranno riconosciuti 7,5 CFP ai sensi del regolamento di formazione continua del CONAF
- Il corso si avvale della collaborazione con la Convenzione delle Alpi, che contribuirà fornendo ai partecipanti strumenti e conoscenze per quanto riguarda l’attuazione di progetti specifici nelle Alpi in linea con il Trattato e i Protocolli attuativi sul territorio alpino.
- Le modalità di iscrizione sono riportate sul bando.
- Scarica il leaflet del corso
- Per informazioni e iscrizioni: Segreteria Didattica Sede di Edolo Via Morino 8 – 25048 Edolo BS Tel. 0364/71324 – E-mail corso.edolo@unimi.it
Piano didatticoLa proposta formativa intende rispondere all’esigenza di colmare una lacuna emersa in particolare nell’ambito dei programmi di sviluppo promossi sia dall’Unione Europea (Convenzione delle Alpi, Programma ETC Alpine Space, altri accordi internazionali sulle montagne in Europa, Convenzione dei Carpazi, strategie macro regionali EU, EUSALP, ecc.) sia dalle novità per lo sviluppo locale (la nuova PAC a tutela delle politiche agricole comunitarie).
A fronte di una certa diffusione di professionalità, anche di elevata qualificazione, formate per una elaborazione e progettazione di interventi diretti in prevalenza alle aree urbanizzate oppure alle aree pedemontane, che hanno potuto usufruire negli ultimi decenni dei fenomeni di diffusione delle attività economiche, sembra invece utile e quanto mai attuale incrementare la presenza e la diffusione di figure professionali che possano operare a beneficio delle aree montane e delle loro peculiarità.
Fenomeni di marginalità e di fragilità (rischio idrogeologico, cambiamenti climatici, mobilità/accessibilità di territori remoti, i mutamenti demografici, ecc.) e di opportunità rilevanti in vari ambiti (il turismo, la gestione delle risorse endogene della montagna, gli “asset” ambientali, sociali, economici della montagna, le aree protette, i servizi ecosistemici, ecc.) rischiano di non trovare piena considerazione nei progetti tesi a rispondere ai programmi finanziari focalizzati proprio sulle suddette tematiche.
Il percorso formativo pertanto si propone di fornire gli strumenti metodologici ed operativi richiesti per esperti in progettazione di interventi e politiche di sviluppo, rivolti ad aree montane, con approfondimenti mirati a conoscere gli elementi salienti delle politiche internazionali per la montagna, programmi finanziari europei diretti allo sviluppo dell’ambiente montano ai fini di una corretta e immediata identificazione dei criteri di progettazione contenuti in esse.
La figura professionale che il corso mira a formare è quella del Progettista di interventi e politiche di sviluppo sostenibile per le aree montane.
Il Progettista conoscerà:
- istituzioni pubbliche, in particolare quelle del governo locale;
- società e studi professionali di progettazione e realizzazione di interventi;
- soggetti, pubblici e privati, coinvolti nel sostegno e nella partecipazione attiva in politiche pubbliche di intervento (società e agenzie di sviluppo, istituti di credito, ecc.).
DescrizionePercorso di approfondimento professionale sulla progettazione in risposta a bandi europei, nazionali e regionali, con focus su tematiche di sviluppo montano.
Statonon attivo (ed. 2015/2016)