Da martedì 26 a giovedì 28 settembre si è svolto a Tiblisi, presso la Georgian Technical University, il convegno internazionale “PEACE AND SUSTAINABLE MOUNTAIN TOURISM: CHALLENGES AND OPPORTUNITIES” che ha visto la partecipazione di numerose autorità accademiche e rappresentanti istituzionali provenienti da tutto il mondo, impegnati nel promuovere il turismo sostenibile nelle aree montane. Anche UNIMONT, polo alpino dell’Università degli Studi di Milano, è stato invitato a partecipare attivamente al convegno.
Durante il suo intervento, il Prof. Stefano Corsi, Professore dell’Università degli studi di Milano – polo UNIMONT, ha approfondito il ruolo della formazione superiore nello sviluppo sostenibile delle aree montane, portando come esempio le attività e le iniziative di UNIMONT. L’intervento ha evidenziato l’importanza della formazione per favorire uno sviluppo equilibrato e duraturo dei territori montani, puntando su progetti educativi e di ricerca mirati a valorizzare queste aree.
Il convegno ha visto la presenza di numerosi esponenti di rilievo, tra cui il rettore della Georgian Technical University, David Gurgenidze, il rettore della Georgian National University, Gia Kavtelishvili, Beka Jakeli, Direttore delle relazioni esterne a UN Tourism, e Cordula Wohlmuther, Direttrice Regionale per l’Europa di UN Tourism. Inoltre, erano presenti Rosalaura Romeo del Mountain Partnership Secretariat e docenti e ricercatori di università tedesche e canadesi, a testimonianza della dimensione internazionale e del forte interesse verso le tematiche trattate.
A completamento del convegno, il giorno successivo si è svolta una visita alla Tana Protected Area, un’area montana di grande valore naturalistico, che ha offerto ai partecipanti l’opportunità di esplorare e discutere sul campo le strategie per la conservazione e la gestione sostenibile di queste preziose risorse naturali.
Il contributo di UNIMONT al convegno ha sottolineato l’importanza di una formazione accademica mirata e di un approccio integrato per affrontare le sfide e le opportunità legate al turismo sostenibile in montagna, rafforzando il ruolo centrale che la ricerca e l’educazione rivestono nel favorire lo sviluppo sostenibile delle aree montane a livello globale.