Riportiamo la newsletter 07/2015 di CIPRA. Per maggiori informazioni vai alla newsletter CIPRA
Lupo sotto tiro
Lo status di protezione del lupo viene messo in discussione sempre più spesso, anche in forme eclatanti. Alcuni allevatori francesi hanno alzato il tiro sequestrando alcuni funzionari. L’opinione pubblica delle regioni montane è divisa.
Punto di vista
Il cambiamento parte dal cuore
Claire Simon, direttrice della CIPRA Internazionale, in occasione del convegno annuale CIPRA 2015 invita a occuparsi maggiormente delle persone e del loro modo di pensare. Ciò rafforza la varietà naturale e culturale delle Alpi.
Notizie dalla CIPRA
La CIPRA si prepara per il vertice mondiale sul clima
Nel prossimo mese di dicembre i membri delle Nazioni Unite si riuniranno a Parigi per decidere che provvedimenti adottare per il clima globale. Nel frattempo la CIPRA, insieme a comuni e città alpine, mette a punto il contributo delle Alpi alla lotta contro il cambiamento climatico.
Donne capocordata
La parità di genere è ancora un tema nel 2015? Sì, risponde la CIPRA, e con il numero 100 di Alpinscena ripropone la questione delle pari opportunità nelle Alpi.
La CIPRA si impegna per la partecipazione dei giovani
Molti giovani vorrebbero impegnarsi per le Alpi. La dimostrazione è fornita dai giovani che hanno partecipato a “Youth Alpine Express” al recente convegno annuale della CIPRA in Liechtenstein. La nuova piattaforma online YAPP mette in rete le iniziative in tal senso.
Notizie dalla Alpi
Tolmino insignita per la sua politica urbana
La città slovena di Tolmino è stata insignita del titolo di “Città alpina dell’anno 2016”. In questo contesto, nel 2016 la politica a Tolmino sarà orientata a costruire un futuro a misura delle prossime generazioni.
Suolo: molto più che terreno edificabile
I cittadini di tutta Europa hanno dimostrato in più occasioni di essere favorevoli a una maggior tutela del suolo. Disposizioni e regolamenti sono in via di definizione, ma l’implementazione segna il passo. Una panoramica alpina nell’Anno internazionale del suolo 2015.
Legislazione contro i reati ambientali
Con la nuova legge sugli eco reati in Italia chi danneggia l’ambiente in modo irreversibile è punibile con la reclusione fino a 15 anni. La legislazione ambientale era un tema che stava molto a cuore anche a Wolfgang Burhenne, uno dei cofondatori della CIPRA. Una biografia ricorda questa figura chiave del diritto ambientale internazionale.
Benvenuti, nuovi abitanti delle Alpi!
Invecchiamento e denatalità, spopolamento e aumento dell’immigrazione da parte di cosiddetti “new highlander”: i cambiamenti demografici riguardano l’intero arco alpino – anche se in diversa misura e con diverse modalità.