Milano, 11 Dicembre 2023
Ad una settimana dalla fase di raccolta dati e sperimentazioni condotte sul ghiacciaio del Gigante, ricercatori, studenti, personalità politiche, aziende e il personale del Centro Addestramento Alpino di Aosta, rappresentato dal Generale di Brigata Alessio Cavicchioli che ha coordinato l’attività, si sono ritrovati per un tavolo di presentazione e confronto sul tema della “montagna” analizzando il progetto “Campi d’Alta Quota” alla luce di future opportunità e collaborazioni.
L’incontro, moderato da Maurizio Melis, giornalista e divulgatore scientifico di Radio 24- Sole 24 ore ha visto il saluto istituzionale portato in presenza dalla Senatrice e Vice Presidente del Senato Licia Ronzulli e da remoto da parte di Alessandro Panza Europarlamentare e Consigliere per le politiche della Montagna della Presidenza del Consiglio dei Ministri intervenuto da Scanno (AQ) dove il Ministero Affari Regionali e Autonomie ha organizzato le celebrazioni per la montagna. Erano inoltre collegati da Edolo (BS) numerosi studenti di UNIMONT, polo della Statale di Milano, e dell’IIS Meneghini che si trovavano impegnati nello svolgimento di MountainHack, Hackathon sulla montagna e per il ripristino dei suoi ecosistemi. Una “triangolazione” che simboleggia l’unione tra Alpi e Appennini, tra istituzioni e giovani impegnati per il futuro delle montagne
Hanno fatto seguito, in presenza e da remoto, gli interventi scientifici del mondo Universitario. Per l’Università degli Studi di MIlano la Prof.ssa Anna Giorgi ha fornito una panoramica sul mondo della ricerca in montagna condotta dalla Statale attraverso il polo di Edolo UNIMONT.
A seguire, la Prof.ssa Annalisa Cogo, dell’Università degli Studi di Ferrara, la Prof.ssa Lorenza Pratali e la Prof.ssa Simona Mrakic Sposta, del CNR, hanno illustrato il campionamento di dati e parametri che saranno oggetto di valutazioni per l’effetto dell’ambiente sugli adattamenti fisiologici del personale coinvolto nelle sperimentazioni.
La Prof.ssa Guglielmina Diolaiuti, il Prof. Roberto Ambrosini e la Dr.ssa Antonella Senese dell’Università degli Studi di Milano hanno presentato le ricerche svolte sul campo in ambito glaciologico e hanno mostrato strumenti e procedure utilizzati per la raccolta di dati meteo tramite sensori e centraline microclimatiche per la ricerca climatologica.
Il Prof. Samuele Marcora dell’Università di Bologna ha presentato poi le ricerche svoltesi in tema “human performances” e capacità cognitive.
Infine, Il Prof. Claudio Smiraglia, emerito glaciologo, è intervenuto in chiusura sottolineando l’essenziale aspetto dell’attualità di progetti come Campo d’Alta Quota per sviluppare le conoscenze che sono alla base della salvaguardia del mondo della montagna e i suoi ghiacciai minacciati dal cambiamento climatico.