La norma intende assicurare la permanenza dell’uomo nei territori montani.
Gli strumenti ritenuti rilevanti sono:
a) il mantenimento e il miglioramento della funzione protettiva, mediante la difesa idrogeologica del territorio e la tutela del bosco;
b) la gestione dei corsi d’acqua;
c) il riconoscimento, il miglioramento e la valorizzazione della funzione ambientale, connessa alla conservazione della biodiversità, degli habitat e delle specie, di quella igienico-sanitaria, legata alla qualità dell’aria e delle acque, e di quella culturale, legata al mantenimento del paesaggio montano;
d) il sostegno alla funzione produttiva, rivolta allo sviluppo della filiera foresta-legno e degli altri prodotti e servizi assicurati dal bosco;
e) la valorizzazione della funzione culturale e turistico-ricreativa, legata alla fruizione degli ecosistemi forestali e montani da parte dell’uomo;
f) la realizzazione degli interventi che assicuri, accanto alle finalità di valorizzazione, sicurezza e salvaguardia ambientale, anche un’adeguata ed equilibrata considerazione delle esigenze di sviluppo economico, sociale, turistico e ricreativo espresse dalle comunità locali.