L’abbandono dei boschi, e in particolare dei cedui, è spesso indicato come una delle cause del degrado del territorio e del dissesto idrogeologico, comportando due tipologie di problematiche principali: collasso delle piante e loro ribaltamento & potenziale perdita di efficienza nel contrastare le frane superficiali. Le conoscenze a disposizione sono però scarse e non consentono di programmare gli interventi su base razionale; il progetto Pro.Ce.Di si è posto l’obiettivo di dare risposta a tali problemi, fornendo anche indicazioni di tipo gestionale.
Il lavoro si è articolato in due parti: la prima, selvicolturale, mira a descrivere e caratterizzare il fenomeno del ribaltamento delle ceppaie di castagno per definire i fattori di maggior rischio; la seconda è volta a valutare la stabilità dei versanti boscati, attraverso un modello a diverse condizioni di gestione del bosco.
L’area di studio è stata individuata in Valcuvia nel comune di Brenta dove negli ultimi anni si sono verificati episodi di franamento lungo versanti boscati costituiti soprattutto da cedui di castagno invecchiati.