A Ostana il secondo Festival nazionale invernale dei Borghi più belli d’Italia

Da sabato 6 a lunedì 8 dicembre, in alta valle Po, un ricco programma di eventi

Da sabato 6 a lunedì 8 dicembre, Ostana – piccolo paese di lingua e cultura occitana di fronte al Monviso, nella valle dove nasce il Po, in provincia di Cuneo – ospita il secondo Festival nazionale invernale dei Borghi più belli d’Italia, club di cui fanno parte 242 Comuni italiani nato nel 2001 su impulso della Consulta del turismo Anci, con l’obiettivo di valorizzare il grande patrimonio di storia, arte, cultura, ambiente e tradizioni presente nei piccoli centri italiani che sono spesso emarginati dai flussi dei visitatori e dei turisti.

Ricchissimo il programma della tre-giorni organizzata in alta valle Po, che comprende convegni e tavole rotonde, mostre temporanee e stand fieristici, momenti musicali e concerti,  corsi di danze e balli occitani, presentazioni di libri e incontri letterari, proiezioni cinematografiche, illustrazioni di progetti di recupero architettonico e di interventi di ristrutturazioni edilizie, laboratori e giochi per bambini, dimostrazioni sportive, passeggiate tematiche e ciaspolate naturalistiche. Uno dei temi trattati riguarda la bellezza, argomento principale che accomuna la rete. Il tema verrà sottolineato ad apertura dell’evento sabato 6 dicembre alle ore 10 attraverso  due proposte : l’intervento dell’on.le Serena Pellegrini  “La bellezza al tempo della crisi. Una proposta di modifica alla Costituzione Italiana” e un omaggio musicale di nuova creazione dedicato ai borghi: “Mirador” parola occitana che significa Belvedere. Tra gli eventi permanenti il mercatino gastronomico e artigianale e quello di promozione turistica locale e de “I Borghi più belli d’Italia”, entrambi in località Villa. Per tutta la durata della manifestazione, inoltre, presso Spazio Cinema, verranno proiettati i film “Il vento fa il suo giro”, “La barma” e “The bests of  Piemonte Documenteur Filmfest”. Tre le mostre fotografiche allestite per tutta la durata del festival: “W Ostana – Ostana viva” presso l’Ala Comunale e la Cappella di frazione Ciampagna; “Premio Ostana scritture in lingua madre” in Sala Consigliare; “Mascharias – Lo Sarvanòt e Manha Pertusina” in località Villa. Il calendario aggiornato delle iniziative si può consultare sul sito Internet www.festivalborghiostana.it. L’organizzazione ha previsto un servizio bus navetta gratuito che parte dal piazzale della seggiovia di Crissolo. Oltre al punto ristoro presso l’area espositori, a Ostana si potrà mangiare presso il rifugio Galaberna (0175/940310) e presso l’agriturismo A Nosto Mizoun (339/7616431).

“È un grande onore per Ostana accogliere gente da tutt’ Italia – spiega il sindaco Giacomo Lombardo – Gente come noi, con i nostri stessi problemi e sogni: un mondo più a misura d’uomo che cerchi la bellezza a 360 gradi e la cultura dei luoghi, che ancora persegua la giustizia e le pari opportunità, che sia  sostenibile per le generazioni future. Parole che tanti declamano ma che pochi cercano di attuare. Ostana si presenta con la sua singolare bellezza fatta di ambiente alpino, di storie misteriose nelle quali ancora aleggiano le masche, di quella cultura occitana la cui lingua, nel XII secolo era considerata la lingua colta delle corti di tutta Europa. Ostana si presenta con la sua umanità e con la sua socialità: gente sempre disponibile ad aiutare, a capire, ad integrare. Senza questa comunità una manifestazione come questa non sarebbe possibile”.

Per maggiori informazioni visualizza il programma al seguente link


Iscriviti alla newsletter