Da lunedì 8 a mercoledì 10 aprile UNIMONT, polo d’Eccellenza della Statale di Milano, ha organizzato, insieme a Regione Lombardia, il secondo workshop internazionale dei Living Labs del Progetto Interreg Alpine Space TranStat (Transition to Sustainable Ski Tourism in the Alps of Tomorrow) a Chiesa in Valmalenco (SO), coinvolgendo partner provenienti da 6 paesi alpini.
L’evento ha ospitato i partner del progetto europeo provenienti dai paesi delle 9 stazioni sciistiche oggetto di studio, tutte localizzate nell’arco alpino, nelle quali sono stati organizzati laboratori di processi partecipativi e coinvolgimento di tutti gli attori locali per definire future strategie per una transizione sostenibile dell’intero territorio in cui è predominante il turismo invernale a seguito degli effetti del cambiamento climatico.
Un momento di raccordo strategico tra i rappresentanti dei comprensori sciistici, policy makers e mondo dell’accademia per discutere di possibili strategie future per la promozione della destagionalizzazione delle località, favorendo processi condivisi con la popolazione e una maggiore resilienza territoriale.
Il contesto della Valmalenco – uno dei due living lab italiani che vedono un lavoro congiunto di UNIMONT e di Regione Lombardia – ha permesso ai partecipanti di conoscere le modalità adottate dai comuni, condivise grazie alla presenza dei sindaci di Chiesa in Valmalenco, Lanzada e Caspoggio. I cambiamenti climatici hanno già posto sfide impegnative al turismo invernale e, di conseguenza, all’identità territoriale, e i comuni della Valmalenco hanno lavorato per diversificare l’offerta turistica.
Il progetto, che proseguirà fino al 2025, vedrà per i due Living Labs di Chiesa in Valmalenco e Maniva, l’organizzazione di ulteriori eventi partecipativi per approfondire diagnosi e prospettive a livello locale.
