Dall’11 al 13 ottobre, il Polo UNIMONT dell’Università degli Studi di Milano ha ospitato la Visiting Professor Audrey Vincent, Professoressa Associata – ISARA, AgroSchool for Life – Laboratory of Rural Studies Research, Université Lyon 2, per trattare i temi dell’agricoltura in montagna e di sviluppo sostenibile.
L’11 ottobre la Professoressa Vincent ha tenuto un seminario, aperto agli studenti e al pubblico, dal titolo “Local strategies to bring added value to mountains products” durante il quale ha analizzato il modo in cui gli stakeholders locali possono sfruttare i diversi marchi di tutela (ad esempio, DOP, IGP, agricoltura biologica) per costruire una strategia per differenziare e portare valori aggiunti ai loro prodotti.
Il 12 ottobre UNIMONT, Polo d’Eccellenza della Statale di Milano, ha coinvolto i propri i studenti e la Visiting Professor in un’uscita didattica sul territorio che ha permesso di incontrare alcuni stakeholder della Valle Camonica per osservare da vicino le strategie, i progetti e le iniziative messe in atto per lo sviluppo del ruolo delle attività agricole nelle aree montane.
Nel corso della mattinata il Dottore Agronomo Guido Calvi, responsabile del servizio Parco Adamello e tutela ambientale – Comunità Montana di Valle Camonica, ha presentato i progetti della Comunità Montana a favore della valorizzazione delle piccole aziende agricole di montagna e dei loro prodotti alimentari. Il gruppo si è poi spostato a Cerveno per la visita del vecchio Mulino e del Museo del Silter DOP sotto la guida di Oliviero Sisti direttore del “Consorzio di tutela del formaggio DOP Silter” e di Bazzoni Giancarlo, consigliere comunale di Cerveno.
Nel corso della pausa pranzo gli studenti sono stati coinvolti in un brainstorming, guidato dalla Professoressa Audrey Vincent, per riflettere su quanto appreso nel corso della mattinata.
Nel pomeriggio il gruppo ha avuto la possibilità di confrontarsi con Paolo Erba, sindaco di Malegno e presidente dell’Unione dei Comuni degli Antichi Borghi di Valle Camonica, che ha presentato i progetti innovativi messi in atto dal piccolo comune a favore della gestione sostenibile e innovativa del territorio montano. La giornata si è conclusa con la visita a Esine del Molino Tognali, in compagnia dei rappresentanti dell'”Associazione mais nero spinoso di Valle Camonica” che hanno presentato la filiera produttiva del mais nero spinoso di Valle Camonica e le strategie di produzione da loro messe in atto.
Il 13 ottobre, nel corso del seminario dal titolo “Innovative agri-environmental approaches for mountain farming systems“, la Professoressa Vincent ha evidenziato il ruolo svolto dagli agricoltori nella gestione della biodiversità, presentando le misure agroambientali “result-based” che sono state messe in atto in Francia.