INCONTRO CON L’AUTORE: AURELIO MANZI – “STORIA DELL’AMBIENTE NELL’APPENNINO CENTRALE”

L’Abruzzo è una terra, posta al centro del Mediterraneo, con una natura straordinaria che esprime una biodiversità eccezionale, raramente riscontrabile in ambito italiano ed europeo. Eppure, l’azione dell’uomo, fin dalla sua comparsa, ha influito sulla natura primordiale, ha sistematicamente trasformato l’ambiente per adattarlo alle sue esigenze di vita. Oggi non c’è ettaro di terreno che non abbia risentito dell’attività antropica.

 

Aurelio Manzi ripercorre la storia dell’ambiente nella regione, dall’ultima glaciazione fino ai nostri giorni, con gli occhi del naturalista attento alle vicende umane. Analizza le trasformazioni ambientali nelle diverse epoche, i cambiamenti nel paesaggio e nell’agricoltura, le mutazioni nelle comunità faunistiche e floristiche. Si sofferma sulla distruzione di importanti ecosistemi come il lago Fucino, uno dei più estesi bacini italiani, oppure la preziosa torbiera di Campotosto, le aree paludose e la fascia costiera, indugia sulla devastazione dei grandi complessi forestali, in particolare le selve della pianura. Indaga su alcuni processi oggi in atto di portata storica, tra cui l’abbandono della fascia montana e collinare con la conseguente urbanizzazione della costa, i cambiamenti climatici e gli effetti ambientali che ne derivano

 

LOCANDINA

 

Con il patrocinio del Collegio Geometri della Provincia di Brescia: 1 CFP con il 100% della frequenza


Data
23/05/2019
Luogo
AULA 4 Scienze della Montagna Via A. M. Ricci 35/A— Rieti | VIRTUAL ROOM
Relatore/i
Aurelio Manzi
Registrazione
Progetto
Italian Mountain Lab
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